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IL SANTURIO DI GRECCIO SULLA PARETE DI ROCCIA |
STORIA DEL SANTUARIO. Il Santuario di Greccio, o anche Eremo di Greccio, fa parte dei quattro santuari edificati da San Francesco, nella zona conosciuta come la Valle Santa. Si trova ad una quota di circa 600 mt s.l.m. Sulla sua costruzione la storia ufficiale racconta che il luogo sia stato scelto direttamente da San Francesco attraverso il lancio di un tizzone di brace sulla parete di roccia, nell’anno 1224, dove attualmente sorge lo stesso santuario. Proprio in quella punto venne costruita la struttura originaria. Quella zona all’epoca era di proprietà feudale, di un certo Giovanni Velita, il quale autorizzò la costruzione. Questo episodio, sulla nascita del santuario, è raccontato in maniera molto chiara nella manifestazione relativa al presepe vivente, di cui troverete scritto in seguito.
DOVE SI TROVA – GOOGLE MAPS. Per raggiungere il Santuario potete utilizzare la mappa interattiva di qui di seguito di google maps. I vostri dispositivi diventeranno navigatori gps. Per fare la rotta cliccate sulla freccia azzurra nell’angolo a sinistra in alto della mappa.
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LA SCALINATA CHE PORTA AL SANTUARIO |
Fatte queste rampe di scale, vi troverete su un ampio piazzale, anche se non grandissimo, dove sarà possibile entrare all’interno del Santuario o della chiesa stessa, anche per visitare la mostra dei presepi di cui si descrive in seguito. Come facile immaginare trattandosi di una struttura antica, l’edificio è tutto in pietra. L’impressione comunque è veramente particolare e sembra quasi un miracolo che possa restare così agganciato alla roccia. Il santuario, può essere raggiunto anche da una diversa posizione, in pratica dall’alto. Il percorso da seguire è molto semplice o con la macchina o a piedi, percorrendo qualche centinaio di metri, troverete sulla vostra destra andando verso Greccio, una strada. Percorrete qualche decina di metri, e ritroverete in una zona dove si può parcheggiare la macchina o altri veicoli. È importante però evidenziare che, proprio a causa dell’ampio afflusso di persone, trovare un posto libero non è facile. Potete però lasciare il vostro mezzo sul ciglio della strada, proseguirà a piedi, e poi scendere da questa, per raggiungere il santuario dall’alto.
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INGRESSO NEGOZIO RICORDI |
L’AFFRESCO NELLA CAPPELLA.
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Una volta entrati all’interno del santuario, subito alla sinistra noterete una zona di preghiera con una bella “Cappella del Presepio”. Per coloro che conoscono la Basilica di Assisi, sarà facile riconoscere la scena che vi dipinse Giotto. Si può notare, sul lato sinistro dello stesso affresco, San Francesco in ginocchio in adorazione del bambino, con la Madonna, mentre sul lato destro un sacerdote mentre celebra la messa. Tornando sempre sul lato sinistro, alle spalle di San Francesco in ginocchio è possibile vedere una serie di personaggi che partecipano a questo evento il primo, ovvero l’uomo che indossa una tunica rossa e, secondo la tradizione è Giovanni Velita, il nobile, come riportato sopra sul cui terreno, o per meglio dire sul cui fianco della montagna di sua proprietà è stato edificato lo stesso santuario, e che strinse con lo stesso Santo una profonda amicizia. La donna invece che si vede alla sinistra nello stesso Giovanni Velita è sua moglie, e indietro, alcune presenze che simboleggiano il popolo di Greccio che assiste all’evento.
LUOGO DI PREGHIERA DEI MONACI. Percorrendo l’interno del monastero, nella parte finale, prima dell’uscita, vi troverete in due ambienti collegati tra loro, che sono luoghi di preghiera dei monaci. Noterete la presenza di scranni in legno di colore scuro, alcuni affreschi e un altare.
LA CHIESA DEL SANTUARIO. Una volta salita la scala che porta al Santuario, sarete su un ampio piazzale. Sul lato sinistro è presente l’ingresso della chiesa annessa al santuario. Si tratta di una costruzione più recente rispetto a del Santuario voluto da San Francesco. Una volta entrati vi troverete in una ampio spazio con l’altare alla vostra destra.
LE CELLE DEI MONACI. Il monastero aperto alla visita dei turisti, non è di grandi dimensioni. Il percorso si snoda attraverso una serie di corridoi e di sale per giungere poi nei luoghi di preghiera riservati ai monaci. Una particolarità di questo convento sono le celle dei monaci. Normalmente e molti altri monasteri, sono strutture in pietra con delle piccole porte di legno. In questo caso invece in un ampio corridoio noterete la presenza di strutture in legno con delle porte. In pratica ogni singola stanza dei monaci è ricavata proprio utilizzando questo modo di suddividere gli ambienti. Le foto che seguono chiariscono bene di cosa si tratti.
GLI AFFRESCHI. All’interno del Santuario, durante il percorso, troverete alcuni affreschi a carattere religioso.
IL PANORAMA. Il santuario si affaccia sulla CONCA REATINA, come si vede bene dalla foto che segue.
IL PRESEPE VIVENTE. Una delle principali attrazioni a Greccio è il famoso “Presepe Vivente”. Si tratta di una vera rappresentazione teatrale all’aperto, sulla nascita del presepe ad opera di San Francesco. Non troverete un presepe animato, come da altri parti, ma la storia molto chiara proprio sulla genesi di questa antica tradizione. La leggenda vuole che durante una rievocazione, se la nascita del presepe, il bambinello, l’unico personaggio nella rappresentazione non vivente, prese improvvisamente vita, per poi tornare ad essere una icona inanimata. Per entrare si paga un biglietto, dal costo basso. Allo stesso e associata una LOTTERIA, che mette in palio bei premi. La durata complessiva è di circa un’ora. Assistere allo spettacolo seduti su degli spalti metallici con panche in legno. Una RACCOMANAZIONE IMPORTANTE è di vestirsi pesanti con abiti caldi. Il motivo è molto semplice. Lo spettacolo è all’aperto e nel mese di dicembre e gennaio. L’altezza è poi all’incirca di 600 metri s.m.
CALENDARIO RAPPRESENTAZIONI. Lo spettacolo viene effettuato secondo un calendario preciso stabilito di anno in anno. Per informazioni precise fate riferimento sempre al sito ufficiale del comune di Greccio.
LA MOSTRA DEI PRESEPI AL SANTUARIO. Per coloro che amano i presepi, o per chi è semplicemente curioso, nel Santuario è presente una mostra, con dei bellissimi presepi. Si va da quelli più classici a quelli moderni o etnici. Si tratta di lavori di ottima fattura realizzati con grande cura. L’ambientazione è suggestiva, con queste “opere” valorizzate da una bella illuminazione. Inoltre la visita consente di vedere la chiesa dall’alto, dal ballatoio.
Di seguito, oltre ad alcune immagini relative alla esposizione dei presepi, troverete la mappa di google maps per raggiungere il museo.
I MERCATINI DI NATALE. Nel periodo natalizio, nella piazza principale del paese, vengono allestite una serie di strutture in legno dove vengono esposti e messi in vendita prodotti tipici delle feste natalizie e della zona, oltre a prodotti alimentari. I chioschi sono posizionati in modo circolare, seguendo la forma della piazza centrale. Per conoscere con esattezza il calendario di apertura e chiusura dei mercatini, potete fare riferimento agli indirizzi utili, nella parte finale degli appunti di viaggio.
LA CHIESA DI SAN MICHELE ARCANGELO. Una volta entrati nel Borgo di greccio, non potrete non notare, arrivando nella piazza centrale dove si svolgono i mercatini di Natale durante l’inverno, la chiesa di San Michele arcangelo, o meglio conosciuta anche come la Collegiata di San Michele Arcangelo. Come si capisce bene, Questa chiesa parrocchiale è dedicata proprio a San Michele, e risale al XVI secolo appunto la caratteristica propria di questa struttura e di essere praticamente è una cosa unica con il castello. La Torre dello stesso Infatti è anche il campanile della chiesa. Una volta entrati all’interno noterete che la stessa è veramente ben tenuta, ed è ad una navata unica, con delle absidi laterali punto questa chiesa così come si vede oggi è più recente rispetto alla sua originaria costruzione, in quanto nel corso dei secoli è stata più volte oggetto di ricostruzione a causa della sua distruzione. Le cappelle laterali, sono dedicate da una parte alla Madonna immacolata, e dall’altra a Sant’Antonio da Padova.
NUMERI ED INDIRIZZI UTILI . Per tutte le informazioni visitare il sito ufficiale del Comune di Greccio. http://www.comune.greccio.ri.it/
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